MODEL ROOM. QUESTA SCONOSCIUTA
La model room "stanza dei modelli" di uno yacht club è qualcosa di sconosciuto ai più e non è neanche tanto presente qui da noi. E' un ambiente particolare, normalmente viene abbinato ad una sala lettura e biblioteca.... oppure ad una sala del the, se ci si trova in un paese anglosassone. Essa è quel particolare ambiente del club dove sono esposti i modelli, normalmente mezzi scafi ma anche modelli interi, degli yachts di proprietà dei vari soci del sodalizio.
Le model rooms degli Yacht Club
Come è noto, ma anche come è stato spiegato in uno dei primi post di Artisti del mare, fino a tempi relativamente recenti, il processo di progettazione di una nave prevedeva prima la realizzazione del mezzo scafo. Quando il maestro d'ascia o progettista raggiungeva il risultato voluto, passava alle misurazioni al fine di trasferirle in scala alla nave. Non a caso in molti mezzi scafi antichi si notano ancora segni di matita dovuti alle misurazioni.
Con l'evoluzione della scienza dell'architettura navale il percorso di design degli yacht dell'Ottocento, non ebbe più la necessità dei modelli, i quali, anche se ancora ampiamente utilizzati nei piccoli cantieri, avevano intrapreso diversa carriera da strumento progettuale ad elemento di rappresentazione, venendo commissionati dagli armatori per l'esposizione nello yacht club di cui facevano parte.
Dal momento che nel mondo esistono yacht club molto rinomati ma anche antichi, ci potremmo trovare di fronte a sbalorditive collezioni di modelli che ripercorrono lo yachting dalle sue origini.
E' noto che il primo Yacht Club della storia, fondato nel 1775 dal Duca di Cumberland, fratello di Re Giorgio III di Inghilterra è lo Royal Thames Yacht club con sede a Londra, che è considerato, non a torto, lo yacht club più antico del mondo.
Orbene, ammirando la model room di questo antico sodalizio, ci si rende conto che i vari modelli ivi presenti, una collezione di ben 408 mezzi scafi unica al mondo, rappresentano una sorta di museo che ci testimonia sviluppo dello yacht design nel corso dei secoli.
Le bellissime foto del RTYC che troviamo in questo post sono state gentilmente messe a disposizione dall'amico Tealdo Tealdi, giornalista, appassionato di nautica, che ha scritto numerosi articoli anche per contro della rivista Arte Navale.
Ma proprio su questa rivista Tealdo ha pubblicato un bellissimo articolo sul RTYC che gli interessati possono leggere a questo indirizzo
Qui di seguito altre foto di questa bellissima model room
Ma il Royal Thames Yacht Club non è l'unico così famoso, essendo affiancato per notorietà e per tradizioni dal New York Yacht Club. Club fondato nel 1844 da John Cox Stephens ed altri amici.
John Cox Stephens è forse più conosciuto perchè, insieme ad altri ricchi appassionati, commissionò la costruzione di una goletta, poi chiamata America, che nel 1851 sbaragliò all'isola di Wight l'intera flotta di yachts inglesi conquistando una anonima coppa costata all'epoca 100 ghinee ma poi diventata famosa come Coppa America.
Ma questa è un'altra storia che troverete in questo post.
Bene. Nell'immagine che segue ho proposto anche la model room del NYYC giusto per indicare al lettore lo sfarzo di tali sale e quanto gli anglosassoni tengano alle loro tradizioni nautiche.
La pubblicazione della foto ci è stata concessa dall' amico Michele Tognozzi di Farevela.net
Scrivendo di model rooms non possiamo non menzionale anche il Royal Canadian Yacht Club che ci offre la sua City Clubhouse model room con metà circa della sua collezione di oltre 170 modelli di yachts nordamericani.
Model rooms in Italia
La cultura e la passione per i mezzi scafi nel nostro paese non è sicuramente così sviluppata come nei paesi anglosassoni, ma anche le varie sedi di yacht club lungo la nostra penisola non sono, per dimensioni, tali da destinare uno spazio interno a model room, anche se in molti di essi possiamo notare la presenza di modelli e mezzi scafi. Spazi dedicati si possono trovare nelle sedi più importanti come lo Yacht Club Italiano di Genova con la sua bellissima raccolta di opere d'arte, cimeli, modelli e mezzi scafi o lo Yacht Club Costa Smeralda con la sua model room.
Model room...non solo negli yacht club...
Per finire, non si può fare a meno di constatare che esistono anche model rooms in collezioni private come, ad esempio quella dell'immagine di cui sopra, gentilmente concessa dall'amico Giovanni Ighina, appassionato modellista navale che ha adibito uno spazio della propria abitazione proprio a "stanza dei modelli".
Oppure quest'altra immagine di una parete attrezzata a model room del nostro amico Adriano Majolino, appassionato velista che ha voluto creare una stanza dei modelli con tutti i natanti che ha posseduto e su cui ha navigato, vincendo anche importanti trofei e... si.. avete visto bene, il nostro amico Adriano ha navigato anche su NZL 60, vincitrice dell' America's Cup contro Luna Rossa ITA 45.
La model room di Artisti del mare
Bene.
Siamo alla fine della nostra presentazione, direi necessaria per presentare la "nostra model room", consci di fare cosa gradita al lettore e visitatore del sito di Artisti del mare con la creazione di una "model room virtuale" dove chiunque, sentendosi parte di quella comunità di cultori di queste opere, modelli navali e mezzi scafi, potrà inserire quella di cui egli o ella sia "armatore".
Ma è anche un augurio, si spera, che tale passione, di cultura nautica e yacht design, si possa divulgare sempre di più.
Buona visione